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Molto spesso ci viene chiesto se la carie e la piorrea sono delle malattia ereditarie poiché, altrettanto spesso, ci accorgiamo di soffrire degli stessi problemi dei nostri genitori e dei nostri nonni.

 

La questione della genetica è molto complicata (anche se reale) ma certo è che esiste una FAMILIARITA'.

 

I genitori - ma anche i tutori o chiunque si occupi della cura di un neonato fino ai suoi 2-3 anni - devono essere consapevoli che i contatti diretti che avranno con i piccoli saranno anche un momento di potenziale trasmissione di batteri.

 

L’igiene orale della mamma, del papà, dei nonni influenzerà, quindi, la salute orale del piccolo sin da subito.

 

La prevenzione inizia quindi già durante la gravidanza.

Come avviene la trasmissione diretta?

La trasmissione diretta avviene attraverso tanti piccoli gesti che si compiono frequentemente e con naturalezza come pulire il ciuccio con la propria bocca prima di darlo al bambino, assaggiare la temperatura e il sapore dei cibi con lo stesso cucchiaio che si usa per dar da mangiare al bambino, testare che il latte sia pronto assaggiandolo direttamente dal biberon.

 

Per ridurre il rischio di trasmissione è sufficiente che entrambi i genitori siano scrupolosi nella loro igiene orale domiciliare, facciano regolari sedute d’igiene professionale curino le carie attive.

 

Passato il primo trimestre di gravidanza e in accordo con il ginecologo, è possibile fare cure dentali in urgenza al fine di evitare di avere dolore o infezioni e ascessi durante la gestazione.

Lo sapevate che?

  • Durante la gravidanza spesso si verifica un aumento della produzione della saliva chiamata scialorrea legata alla produzione di ormoni specifici che riducono lo stimolo della deglutizione.
  • Molte mamme possono essere soggette a regurgito facile o vomito, con conseguente difficoltà nell’igiene con lo spazzolino nelle zone dei molari e della lingua; inoltre le sostanze regurgitate sono molto acide e tendono a indebolire i denti rendendoli più soggetti a carie.
  • Esistono degli integratori specifici per le mamme in gravidanza che permettono di assumere vitamine ed elementi fondamentali anche per lo sviluppo delle ossa e dei denti dei piccoli come il calcio, la vitamina D e il fluoro.
  • La ricerca ha identificato che esistono associazioni tra la malattia parodontale e tre forme di esito sfavorevole della gravidanza: sottopeso del neonato, nascita pre-termine, alta pressione sanguigna materna e il diabete gravidico.