Prevenire la carie è il primo passo per curarla

Aggiornamento 2021

La carie è una delle malattie croniche più diffuse al mondo e trae la sua origine da più fattori:

• presenza di batteri cariogeni, ovvero batteri in grado di innescare la malattia cariosa
• dieta ricca di zuccheri e di carboidrati che abbassando il pH del cavo orale creano i proesupposti per un indebolimento dello smalto dentale
• igiene orale non efficace che lascia placca in alcune zone, per lo più quelle interdentali
• predisposizione individuale, non tutti infatti anche in presenza di placca e alimentazione zuccherina sviluppano carie, spesso centra anche un fattore individuale (anzi, più correttamente, familiare).
  

Un valido aiuto arriva dalla profilassi!

La fluoroprofilassi, intesa come prevenzione della carie attraverso l'utilizzo di prodotti contenenti fluoro, ha sempre stata la pietra miliare della prevenzione della carie dentale.

Da qualche anno si preferisce parlare di profilassi, perchè a validissimi prodotti contenenti fluoro, si sono affincati prodotti senza fluoro ma contenenti idrossiapatite, ad azione remineralizzante.

Questi ultimi trovano grande indicazione in tutti i pazienti, grandi e piccini, che non hanno sviluppato carie ricorrenti ma che hanno uno smalto dentale evidentemente molto sottile e facilmente predisposto ad erosione e sensibilità.

Ma torniamo alla fluoroprofilassi....

Come si applica?

• Nei bambini dai 6 mesi ai 12 anni: la somministrazione di fluoro per via topica (dentifricio, gel ecc.) rimane il sistema di prevenzione migliore. Oggigiorno sono presenti sul mercato dentifrici specifici contenenti un dosaggio di fluoro calibrato in base all'età. Occorre però ricordarsi che fino ai 4-5 anni i piccoli non hanno un corretto riflesso e tendono ad ingerire il dentifricio dato; occorre quindi una costante supervisione di un adulto durante lo spazzolamento e sopratutto l'utilizzo di una quantità minima di prodotto.
• Negli adulti: la carie può colpire anche un individuo adulto. Per questo, anche quando il controllo igienico domiciliare è corretto, la fluoroprofilassi rimane un ottimo sistema per la prevenzione della carie: l'utilizzo di prodotti fluorati domiciliari , come dentifrici e collutori, rimane il sistema di prevenzione più efficace. Occorre inoltre sottolineare come, invece, la scarsa igiene orale e l'accumulo di placca non solo aumenti il rischio di carie ma aumenti drasticamente anche il rischio di sviluppare un problema parodontale.
• Oltre i 60 anni:  con il passare degli anni i denti diventano inevitabilmente più fragili e lo smalto sempre più sottile; la carie tende a colpire principalmente i colletti dentari anche alla luce della diminuzione della secrezione salivare e della frequente assunzione di farmaci. In questi casi la fluoroprofilassi con dentifricio e collutorio viene in aiuto ma talvolta occorre utilizzare prodotti che aiutino anche l'aumento della produzione salivare per mantenere ben deterse le superfici dei denti e ridurre l'accumulo di placca.

L'utilizzo di prodotti contenenti fluoro rappresenta il miglior sistema di prevenzione della carie, ma purtroppo spesso non è sufficiente, soprattutto quando la persona è particolarmente predisposta. Per questo motivo esistono dei protocolli di controllo che vengono messi a punto dal dentista in base al singolo paziente e che prevedono, oltre all'igiene orale professionale, anche la somministrazione di prodotti contenenti alte concentrazioni di fluoro come gel, vernici e lacche.