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Servono veramente i probiotici orali?

Sebbene studiati da molti anni e accertati come grande aiuto nella lotta contro l'alitosi, la carie e le malattie gengivali, i probiotici sono molto poco conosciuti!

I probiotici orali sono dei microrganismi che incoraggiano la crescita dei "batteri buoni" che compongono il microbioma orale bloccando la proliferazione di quelli patogeni, ovvero i batteri che sono responsabili di carie, malattie parodontali e alitosi.

 

 

I probiotici orali aiutano il microbioma orale a proliferare e colonizzare le superfici di denti e mucose, togliendo spazio utile ai batteri patogeni.

Perchè ciò avvenga al meglio sarebbe meglio assumere probiotici orali sotto forma di compresse masticabili, bevande o latte con aggiunta di probiotici perchè il contatto diretto con la bocca ne garantisce il massimo delle potenzialità.

Ma i probiotici orali funzionano davvero?

Sì, i probiotici orali funzionano per migliorare la salute orale, specialmente per le persone che mancano di un equilibrio nel loro microbioma orale, come ad esempio i pazienti ad alto rischio di malattia parodontale (piorrea), con carie ricorrenti o con una marcata alitosi.

Uno studio ha concluso che gli integratori probiotici dentali non solo mostrano risultati promettenti per la prevenzione o il trattamento delle malattie orali, ma causano anche pochi o nessun effetto collaterale.

 

Quali sono i migliori probiotici orali?

I probiotici più utili per combattere e prevenire le malattie del cavo roale sono tanti ma questi i principali:

  • Lactobacillus reuteri
  • Lactobacillus salivarius
  • Streptococcus salivarius K12
  • Streptococcus salivarius M18
  • Lactobacillus paracasei
  • Lactobacillus sakei

Nei vari prodotti presenti sul mercato italiano, non sono presenti tutti i probiotici ma solo alcuni.

Insieme al tuo dentista di fiducia sceglierai i probiotici più indicati per te!


PROBIOTICI & CARIE

Le cause principali della carie dentale sono:

  • scarsa igiene orale soprattutto nelle zone difficili da raggiungere (come quelle interdentali)
  • alimentazione ricca di zuccheri, carboidrati e con stuzzichini frequenti
  • presenza di batteri cariogeni aggressivi.

Prevenire la carie o arrestare la progressione di quelle piccole significa prima di tutto modificare le abitudini alimenti e igieniche. In seguito si scelgono i probiotici specifici per i problemi di carie, come

  • L. reuteri
  • L. casei
  • L. salivarius
  • Bifidobacillus

Questi probiotici sono in grado di produrre dei composti antibatterici che bloccano i batteri della carie, alterare il pH del cavo rendondolo sfavorevole ai batteri, cambiare la qualità della saliva favorendo la mineralizzazione del dente.

PROBIOTICI & MALATTIA PARODONTALE

La malattia parodontale è una malattia cronica infiammatoria che colpisce quasi il 60% della popolazione italiana.

Collegata anche ad altre malattie come il diabete, l' Alzheimer e le malattie cardiovascolari, è caratterizzata da sanguinamento gengivale, mobilità, retrazione e gonfiore gengivale fino alla perdita del dente.

 

La cura della malattia parodontale parte da una corretta diagnosi per poi passare alla fase attiva, che varia in base allo stadio della malattia.

La prevenzione domiciliare e i corretti stili di vita sono punti fondamentali così come l'aggiunta di probiotici.

I probiotici più indicati per prevenire la malattia parodontale sono:

  • L. reuteri
  • L. brevis

Questi sono in grado di ridurre la formazione di placca dentale e favoriscono la guarigione gengivale riducendo il sanguinamento.

PROBIOTICI & ALITOSI

I composti VSC ( composti sulfurei volatili) sono la causa principale dell'alitosi.

Alcuni probiotici sono in grado di ridurre questi elementi senza interferire con i "batteri buoni" presenti nel cavo orale, cosa che invece spesso fanno i collutosi antialitosi.

Questi probiotici sono:

  • L. salivarius
  • L. reuteri
  • L. casei

e il miglior modo di assumerli è sottoforma di compresse masticabili.


Perchè i probiotici siano utili e efficaci occorre che siano assunti con regolarità e per almeno 3-4 mesi.

L'orario migliore è la mattina dopo una corretta e completa igiene orale senza poi mangiare nè bere per almeno 1 ora.

Per sapere quale sia il prodotto più indicato per te chiedi consiglio al tuo dentista!

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